L’attore Alain Delon è morto a 88 anni. Icona del cinema francese, ha recitato per registi come Visconti, Antonioni e Godard.
Il mondo del cinema dice addio a Alain Delon, uno dei più grandi attori francesi di tutti i tempi, morto all’età di 88 anni.
La notizia è stata comunicata dai suoi figli, che hanno dichiarato che Delon si è spento serenamente nella sua casa di Douchy, circondato dalla famiglia. Con la sua scomparsa, si chiude un capitolo fondamentale della storia del cinema, che Delon ha contribuito a scrivere attraverso interpretazioni memorabili e collaborazioni con alcuni dei registi più importanti del XX secolo.
Dopo un lungo periodo di riservatezza, il figlio Anthony ha recentemente rivelato che Alain Delon era affetto da un linfoma a lenta progressione. In passato, Delon aveva già affrontato diverse problematiche di salute. Come aveva raccontato anni fa la figlia Anouchka, l’attore aveva subito un ictus, seguito da un ematoma subdurale acuto. Come riferito da abruzzo.cityrumors.it
L’ascesa di una leggenda del cinema
Alain Delon iniziò la sua carriera nel cinema a soli 22 anni, ma la sua vita avventurosa era cominciata molto prima. Dopo un periodo nella Marina, durante il quale prestò servizio in Indocina, Delon trovò la sua vera vocazione grazie all’incontro con l’attore Jean-Claude Brialy, che lo introdusse nel mondo del cinema.
Il suo debutto avvenne nel 1957 con il film “Godot” di Yves Allégret, e da quel momento la sua carriera decollò rapidamente.
Il 1960 segna l’inizio della sua ascesa verso la fama internazionale con il film “Delitto in pieno sole” di René Clément, tratto da un romanzo di Patricia Highsmith. Grazie alla sua interpretazione, Delon divenne un’icona non solo del cinema francese, ma della cinematografia mondiale, affermandosi anche come uno dei sex symbol più influenti dell’epoca.
I grandi ruoli di Alain Delon
Nel corso della sua carriera, Alain Delon ha lavorato con registi di fama internazionale come Luchino Visconti, Michelangelo Antonioni e Jean-Luc Godard, interpretando ruoli che hanno lasciato un’impronta indelebile nel cinema. Tra questi, spicca il personaggio di Rocco in “Rocco e i suoi fratelli” di Visconti, un ruolo che ha contribuito a definire la sua immagine di attore intenso e carismatico.
Nel 1963, Delon raggiunse l’apice della sua carriera con “Il Gattopardo”, dove interpretò il Principe Tancredi, un ruolo che gli valse una candidatura ai Golden Globe. Nel 1985, la sua interpretazione in “Notre histoire” gli fece guadagnare il prestigioso Premio César come miglior attore, consolidando il suo status di leggenda del cinema.
Alain Delon lascia un’eredità artistica immensa, con una carriera che comprende 88 film, oltre a lavori come regista e produttore. La sua scomparsa segna la fine di un’era, ma il suo contributo al cinema continuerà a vivere per sempre nelle sue opere.